RIMESSAGGIO DEL CAMPER: GUIDA AL PARCHEGGIO A LUNGO TERMINE

Rimessare il camper nel modo giusto gli allunga la vita.

rimessaggio camper

Specialmente con l'arrivo dell'inverno, molti camperisti smettono di usare il camper per qualche mese. In questa guida vediamo come prepararlo per una lunga inattività, in modo che sia in perfetta efficienza quando tornerà a viaggiare!

PRIMA DI PARCHEGGIARE

Cominciamo da ciò che va fatto (o controllato) prima di parcheggiare il camper, in particolare per quanto riguarda la meccanica. Se non si ha un posto attrezzato proprio, il luogo migliore è un benzinaio con area di scarico.
 

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  1. i serbatoi metallici vuoti possono arrugginire: facciamo il pieno controllando che sia GASOLIO INVERNALE. Se abbiamo l'AD BLUE, riempiamo anche quello.
     
  2. apriamo il cofano: mettiamo il LIQUIDO ANTIGELO nel radiatore (se già non c'è) e controlliamo che anche quello del TERGICRISTALLI non possa congelare, addittivandolo se serve.
     
  3. controlliamo la pressione delle gomme e aumentiamola di 0,5Bar rispetto al normale (di solito sta tra i 4 e i 5bar su un camper).
     
  4. facciamo un controllo visivo esterno: passiamo tutto il camper in cerca di accumuli di terra e foglie: vanno rimossi, potrebbero causare ruggine con l'umidità e il gelo (specialmente nel sottoscocca).
     
  5. laviamo con acqua e SHAMPOO, in particolare la zona del tetto.
     
  6. passiamo la CERA che aiuterà l'acqua a scorrere senza stagnare.
     
  7. controlliamo le SIGILLATURE e ripassiamo le guarnizioni in gomma (ad esempio il COPRIVITI) con VASELINA o SILICONE SPRAY.
     
  8. tappiamo le aperture comunicanti con l'interno, come le PRESE D'ARIA del FRIGORIFERO TRIVALENTE o gli scarichi di BOILER A GAS o a GASOLIO (specialmente se sono a tetto).
     
  9. svuotiamo i SERBATOI delle acque chiare e delle scure. L' IMPIANTO IDRAULICO va lasciato scarico e con rubinetti e valvole aperti. In particolare se si ha il boiler come il TRUMA A GAS è fondamentale controllare che sia vuoto (se non ha la VALVOLA FROST CONTROL). Quando sono vuoti, togliamo i tappi e passiamo l'interno con uno straccio asciutto. Prima di ricominciare ad usare il camper vi consigliamo di fare una bella PULIZIA

    Per info ancora più dettagliate vi consiglio QUESTA GUIDA scritta dal fondatore di ACQUATRAVEL, azienda specializzata nel trattamento delle acque per camper e barche.
     
  10. togliamo ogni residuo di cibo che può attirare insetti vari. Il FRIGO in particolare va lasciato aperto finchè non è totalmente asciutto, o si forma la muffa (quelli apposta per camper di solito hanno un blocco predisposto).

DOPO AVER PARCHEGGIATO

Dopo aver completato i punti precedenti, possiamo portare il camper nel luogo dove rimarrà per qualche tempo "a riposo". Ovviamente, se possibile, è sempre meglio metterlo a tetto. Un capannone o una STRUTTURA APPOSITA, o una tettoia autocostruita... Qualsiasi cosa lo protegga dagli eventi atmosferici. Non tanto sui 4 lati, ma almeno sul tetto sì.

SE IL CAMPER RIMANE ALL'APERTO

camper rimessaggio aperto

Se non è possibile avere un tetto sopra il camper, coprirlo con un telo è un buon compromesso, ma usare materiale impermeabile non traspirante e "impacchettarlo" per mesi fa più danni che lasciarlo scoperto, ma curato nel modo giusto.

Il camper deve poter smaltire l'umidità che si forma naturalmente sulla sua superficie per condensa. Se può traspirare asciuga, altrimenti l'acqua viene assorbita dalle PARETI e fa formare muffe e funghi.

È sempre meglio avere una protezione extra, ma oltre ad usare un TELO giusto ricordiamoci di toglierlo ogni 15 giorni per almeno qualche ora, sfruttando una giornata di sole o magari un weekend. 

Le INFILTRAZIONI infatti non si creano per l'acqua che scorre sulla superficie, ma per quella che ci stagna: parcheggiare il camper in discesa, se possibile che scarichi da uno solo dei lati posteriori, è sicuramente meglio che lasciarlo in piano. Se dovesse nevicare poi, il tetto va pulito il prima possibile, con telo o senza. 
 

Tutte queste precauzioni ovviamente non servono se lo lasciamo al coperto, ma da adesso in avanti diamo consigli validi in entrambi i casi.

COSA FARE ALL'ESTERNO DEL CAMPER

cosa fare esterno camper rimessaggio

A questo punto il nostro camper è pulito, svuotato dalle cose che possono congelare o marcire e riempito in quelle che invece possono arrugginire. 
Non rimane che metterlo al suo posto e compiere le ultime azioni per lasciarlo a riposo in tutte sicurezza. Cominciamo dall' ESTERNO per poi passare dentro al mezzo e infine chiuderlo.

  1. partiamo dalle gomme: usare i CUNEI evita che si ovalizzino e tiene il mezzo fermo. Ancora meglio sono gli stabilizzatori come i PANTOGRAFI che sollevano proprio il mezzo da terra: oltre agli pneumatici, in questo caso si salvaguardano anche le molle delle sospensioni che rimangono scariche. 
     
  2. il camper va parcheggiato con il freno a mano allentato perché lasciarlo tirato potrebbe inchiodarlo. Se le ruote toccano terra, marcia inserita. Altrimenti è indifferente.
     
  3. mettiamo tra i TERGICRISTALLI e il vetro una molletta o un pezzo di polistirolo che li tenga divisi. Non apriamoli a 90° perché lasciare la molla in trazione può snervarla.
     
  4. scolleghiamo la BATTERIA MOTORE: se abbiamo lo STACCABATTERIE, basta quello. Altrimenti bisogna scollegare il morsetto del negativo, ne esistono di rapidi come QUESTO.

COSA FARE ALL'INTERNO DEL CAMPER

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Passiamo ora all' INTERNO del camper, dove facciamo le ultimissime cose prima di salutare il nostro compagno di avventure fino alla prossima stagione:

  1. chiudiamo i RUBINETTI del gas e svitiamo il REGOLATORE dalla bombola (anche se si usano dispositivi di sicurezza come il TRUMA DUOCONTROL). Se lo si ha, si può mettere un tappo di gomma come quello che hanno da nuove. Scaricare l'impianto aprendo un fornello è una precauzione in più, ma non è fondamentale.
     
  2. ogni seduta e materasso va sollevato di circa 20cm usando blocchi di polistirolo (o i cuscini) per permettere all'aria di circolare ovunque ed evitare che possano assorbire umidità.
     
  3. lasciamo le finestre chiuse completamente con gli OSCURANTI e le zanzariere abbassate. Per 2 motivi:
    - la molla costantemente in tensione alla lunga si snerva
    - tra il vetro e l'oscurante si crea una camera d'aria che può facilmente alzare la sua temperatura se il sole ci batte contro, e lo shock termico può scollare o crepare la finestra (specialmente se è gelata fuori).
    Se non si vuol far guardare dentro al camper, si possono mettere TENDE classiche di stoffa, o coprire le finestre dall'esterno. 
    Per lo stesso motivo sconsigliamo di lasciare gli OSCURANTI INTERNI su parabrezza e finestrini, piuttosto usare quelli ESTERNI che proteggono effettivamente vetri e cofano.
     
  4. rimane solo l'IMPIANTO ELETTRICO da mettere "a riposo": isoliamo le BATTERIE DI SERVIZIO come già abbiamo fatto con quella motore. Se sono al LITIO è opportuno anche controllare che non siano cariche più del 50%: se congela da piena, può spaccarsi letteralmente in 2. Con un IMPIANTO SOLARE che carica 2 batterie (già dal REGOLATORE o tramite PARALLELATORE) o se si usa il CARICABATTERIE perché ci si attacca alla corrente, possiamo evitare di scollegarle. I caricabatterie che vendiamo in questo negozio hanno tutti la funzione tampone, ovvero tengono le batterie cariche senza stressarle, tuttavia oltre alla PROLUNGA per arrivare alla PRESA, consigliamo di usare anche una SPINA TIMER impostata sulle 3 ore: così ogni giorno riceveranno un po' di energia, ma la maggior parte del tempo riposeranno anche loro.
     
  5. prima di chiudere definitivamente il camper piazziamo un DEUMIDIFICATORE GRANULARE (o una ciotola piena di riso bianco o sale grosso) per assorbire umidità, e spargiamo lungo tutto il perimetro (in particolare sulla porta e le finestre) dell' INSETTICIDA IN POLVERE, specialmente se il rimessaggio avviene all'aperto e/o nel verde.

CONTROLLI PERIODICI

Ora il camper è pronto per riposare fino alle prossime avventure!  Dimenticarsene per mesi però non è sicuramente la cosa migliore da fare: consigliamo di muoverlo ogni 15-20 giorni per almeno una decina di chilometri. Così oltre a non ovalizzare le gomme si evitano problemi di blocco delle parti meccaniche come motorino di avviamento, frizione...

E L'ASSICURAZIONE?

Chiudiamo con il discorso assicurazione: molti camperisti la fermano durante i mesi di non utilizzo, ma sconsigliamo questa pratica. Innanzitutto si può fare solo se il mezzo sta in un luogo di tua proprietà, non in un parcheggio o in una STRUTTURA PREDISPOSTA. Poi qualsiasi danno dovesse avere il mezzo mentre l'assicurazione è ferma non viene coperto: una FINESTRA spaccata dal gelo, un cristallo crepato o danni da INFILTRAZIONE... è sempre meglio essere coperti!

E con questo abbiamo finito: adesso sai come rimessare il camper nel modo giusto!
Se ti manca un accessorio, o qualcosa non ti è chiaro, non esitare a contattarci!

Fare questa guida ha richiesto molto tempo: raccolta delle informazioni, scrittura e impaginazione passando per la parte grafica (foto e schemi). È un lavoro di più persone, che condividiamo gratuitamente perchè pensiamo possa essere utile a molti. 

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