La scocca di un camper chiude e protegge l’abitacolo, lo irrobustisce e lo ISOLA termicamente ed acusticamente.
Nel caso di un FURGONE è un tutt'uno con la CABINA, mentre per gli altri TIPI è fatto da una struttura autoportante vincolata al telaio del veicolo.
Esistono diverse tecniche costruttive, spesso personalizzate da MARCHIO a marchio: in questa guida vediamo quelle più comuni, sia per i mezzi di fascia medio-bassa che medio-alta.
NOTA: il tuo camper potrebbe essere fatto diversamente, ne esistono davvero molti modelli diversi.
Purtroppo è impossibile trattarli tutti nel dettaglio in una sola guida: per avere un aiuto personalizzato, prenota una CONSULENZA.
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PANNELLI SANDWICH
Cominciamo dal tipo più comune in assoluto: i camper fatti con PANNELLI SANDWICH uniti tra loro a formare la cellula.
Il tipo più diffuso (ed economico) di pannello è fatto da un telaio di listelli di legno (solitamente pioppo) con polistirolo EPS nelle intercapedini, il tutto racchiuso tra i rivestimenti INTERNO ed ESTERNO.
Viene poi laminato a caldo per pressarlo e incollarlo insieme.
La lavorazione viene fatta da aziende specializzate con macchinari specifici e di precisione. Puoi chiedere il preventivo per un pannello su misura QUI.
Lo spessore del legno è solitamente 2,5cm (ma ne esistono fino a 4cm) e quello totale di 3.
Lo strato esterno può essere VETRORESINA IN ROTOLI o LAMIERA DI ALLUMINIO: vediamo le principali differenza tra una e l'altra.
LAMIERA DI ALLUMINIO

Assicura superfici lucide di facile lavorazione e ha un PESO SPECIFICO compreso tra 2,66 e 2,85 g/cm3 (molto leggero); ma ha un difetto: elevata CONDUCIBILITÀ TERMICA, pari a 237 W(mK), per cui tende a trasmettere la maggior parte del calore o del freddo che colpiscono la sua superficie.
VETRORESINA
Dalla metà degli anni '90, derivata da altri campi automotive, ha fatto il suo ingresso nel mondo dei camper la vetroresina in rotoli (anche se già negli anni '70 nascono i primi mezzi monoscocca)
- peso specifico inferiore (1.7 grammi per cm³ contro 2.66)
- conducibilità termica più bassa, pari a 0.26 W(m*K)
La sostituzione è necessaria solo se viene danneggiata anche la struttura portante interna del sandwich.
- G300 per il tetto
- G600 per le pareti
- J450 per i tetti con curve (esempio MANSARDATO)
e ricordiamo che è possibile ordinare pannelli sandwich già finiti e su misura da QUI.
MONOSCOCCA
Si ottengono così spessori superiori e sagomati sulle necessità (i pannelli sandwich hanno spessore costante per ovvie ragioni) con maggiore robustezza, ma soprattutto una struttura che non si può INFILTRARE.
O meglio, non può farlo in maniera STRUTTURALE: potrebbe succedere ugualmente se si MONTA un accessorio nelle APERTURE del camper (porte, finestre, oblò, gavoni esterni) nel modo sbagliato; ma non produrrebbe danni perchè il legno non c'è, e l'ISOLANTE è impermeabile.
I mezzi così costruiti sono solitamente di fascia medio-alta, su tutti citiamo la WINGAMM che è specializzata nel settore e costruisce camper compatti di alto livello con questa tecnica.
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COME SONO ISOLATI
Oltre alla parte termica, deve isolare anche per quanto riguarda quella acustica (specialmente se il mezzo è in LAMIERA o è un FURGONE.
I più usati negli allestimenti industriali sono di origine petrolchimica: polistirolo EPS, Styrofoam XPS e poliuretano PU.
POLISTIROLO
È il polimero termoplastico dello stirene, un idrocarburo aromatico, resistente a molti agenti corrosivi e a temperature fino a 270°C.
Il primo, indicato con la sigla EPS, ha densità di circa 20 kg/m3 mentre il secondo (sigla XPS, noto anche con il nome commerciale di Styrofoam) ha una valore di circa 35 kg/m3: unito ad una conducibilità termica molto bassa, circa 0,034 W/(m*K), lo rendono il materiale in assoluto più utilizzato.
POLIURETANO
Sotto forma di SCHIUMA viene applicato per iniezione da apposite bombolette, oppure viene venduto in LASTRE PREFORMATE. Vanta un’eccellente stabilità dimensionale a temperature comprese tra -40 e +100 °C (non dilata e non restringe), una grande resistenza meccanica e un alto grado di impermeabilità all’acqua (non si può infiltrare).
Nelle monoscocche in vetroresina le lastre di poliuretano possono essere accoppiate al termanto: si tratta di un materiale ad altissima densità (55kg/m3) che, oltre ad isolare, permette di irrigidire la struttura nei punti più soggetti a torsioni o sforzi.
ELASTOMERI FLESSIBILI
Ne esistono anche di altri produttori, ad esempio il K-FLEX e anche REIMO ne ha a catalogo.
Sono quindi particolarmente indicati per isolare i FURGONI che verranno camperizzati.
Alcune case lo usano di serie sui loro mezzi, come ROBETA.
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COME SONO RIVESTITI ALL'INTERNO
Il pannello sandwich classico è rivestito all'interno con un COMPENSATO da 3mm INCOLLATO direttamente sulla struttura
- maggior resistenza torsionale e rigidità strutturale
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meno peso complessivo (per lo spessore inferiore)
- miglior isolamento termico (riflettono verso l’INTERNO della cellula il calore)
I FURGONI, invece, solitamente vengono rivestiti con pannelli sagomati per ottimizzare il più possibile lo spazio interno, un esempio sono i MASIS per DUCATO.
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5 commenti
Complimenti per l’ottima spiegazione e se ci fossero degli spaccati sarebbe l’eccellenza cmq grazie
Spiegazione impeccabile grazie
Ottima spiegazione complimenti
Bella spiegazione delle tecniche costruttive. Grazie
Bellissimo e utilissimo lavoro!
Grazie