STRUTTURA DEL CAMPER - COME È FATTA

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La scocca di un camper chiude e protegge l’abitacolo, lo irrobustisce e lo ISOLA termicamente ed acusticamente.

camper isolamento struttura

Nel caso di un FURGONE è un tutt'uno con la CABINA, mentre per gli altri TIPI è fatto da una struttura autoportante vincolata al telaio del veicolo. 

Esistono diverse tecniche costruttive, spesso personalizzate da MARCHIO a marchio: in questa guida vediamo quelle più comuni, sia per i mezzi di fascia medio-bassa che medio-alta. 

NOTA: il tuo camper potrebbe essere fatto diversamente, ne esistono davvero molti modelli diversi.

Purtroppo è impossibile trattarli tutti nel dettaglio in una sola guida: per avere un aiuto personalizzato, prenota una CONSULENZA.

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PANNELLI SANDWICH

Cominciamo dal tipo più comune in assoluto: i camper fatti con PANNELLI SANDWICH uniti tra loro a formare la cellula.

pannelli sandwich camper

Il tipo più diffuso (ed economico) di pannello è fatto da un telaio di listelli di legno (solitamente pioppo) con polistirolo EPS nelle intercapedini, il tutto racchiuso tra i rivestimenti INTERNO ed ESTERNO.

Viene poi laminato a caldo per pressarlo e incollarlo insieme.

La lavorazione viene fatta da aziende specializzate con macchinari specifici e di precisione. Puoi chiedere il preventivo per un pannello su misura QUI.

schema pannello sandwich camper

Lo spessore del legno è solitamente 2,5cm (ma ne esistono fino a 4cm) e quello totale di 3.

Lo strato esterno può essere VETRORESINA IN ROTOLI o LAMIERA DI ALLUMINIO: vediamo le principali differenza tra una e l'altra.

LAMIERA DI ALLUMINIO

fogli alluminio rivestimento camper
In rotoli da 0,6 mm di spessore nominale (ma che in realtà è maggiore per via della finitura superficiale); è il rivestimento usato da più tempo su camper e roulotte. 

Assicura superfici lucide di facile lavorazione e ha un PESO SPECIFICO compreso tra 2,66 e 2,85 g/cm3 (molto leggero); m
a ha un difetto: elevata CONDUCIBILITÀ TERMICA, pari a 237 W(mK), per cui tende a trasmettere la maggior parte del calore o del freddo che colpiscono la sua superficie. 

Questo peggiora l'ISOLAMENTO del mezzo sia d'estate che d'INVERNO.

Infine è molto delicato: la lamiera si deforma e si taglia con urti anche di piccola entità, ripararlo è difficile (e costoso) e spesso bisogna sostituire l'intera parte danneggiata. 


VETRORESINA

vetroresina rivestimento camper


Dalla metà degli anni '90, derivata da altri campi automotive, ha fatto il suo ingresso nel mondo dei camper la vetroresina in rotoli (anche se già negli anni '70 nascono i primi mezzi monoscocca)

Si tratta di un composito formato dall'unione di fibre di vetro e resine termoindurenti in più strati, esternamente è rifinita con GELCOAT (e di colore "bianco puro, RAL 9010) ed impermeabile, resistente ad agenti atmosferici, numerosi agenti chimici e raggi UV. 

Rispetto all'alluminio presenta innegabili vantaggi:
  • peso specifico inferiore (1.7 grammi per cm³ contro 2.66)

  • conducibilità termica più bassa, pari a 0.26 W(m*K)
L’alluminio inoltre si deforma ad ogni colpo, mentre la vetroresina no: se subisce urti di piccola entità (ad esempio grandine estiva) non ne risente affatto, mentre con botte più consistenti può micro fessurarsi formando crepe superficiali (fino ad arrivare a cedere e spaccarsi nei casi più gravi), ma il danno è sempre localizzato ed è più semplice da riparare.

La sostituzione è necessaria solo se viene danneggiata anche la struttura portante interna del sandwich.

In questi casi, abbiamo a catalogo 3 diversi modelli di vetroresina in rotoli:

e ricordiamo che è possibile ordinare pannelli sandwich già finiti e su misura da QUI.

MONOSCOCCA

Un'altra tecnica costruttiva è il monoscocca, ovvero una struttura autoportante in PVC e metallo rivestita da un "doppio guscio" interno-esterno in vetroresina riempito con materiali isolanti (solitamente poliuretano e termanto). 

Si ottengono così spessori superiori e sagomati sulle necessità (i pannelli sandwich hanno spessore costante per ovvie ragioni) con maggiore robustezza, ma soprattutto una struttura che non si può INFILTRARE.

O meglio, non può farlo in maniera STRUTTURALE: potrebbe succedere ugualmente se si MONTA un accessorio nelle APERTURE del camper (porte, finestre, oblò, gavoni esterni) nel modo sbagliato; ma non produrrebbe danni perchè il legno non c'è, e l'ISOLANTE è impermeabile. 

I mezzi così costruiti sono solitamente di fascia medio-alta, su tutti citiamo la WINGAMM  che è specializzata nel settore e costruisce camper compatti  di alto livello con questa tecnica.

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COME SONO ISOLATI

Come già detto, l'isolamento è parte stessa della struttura del camper e serve per ridurre lo scambio di calore tra INTERNO ed ESTERNO del camper, poiché non deve solo proteggere dal freddo d'inverno, ma anche dal caldo d'estate.

Oltre alla parte termica, deve isolare anche per quanto riguarda quella acustica (specialmente se il mezzo è in LAMIERA o è un FURGONE.

Nei camper l’isolamento delle pareti è fatto con lastre di materiali a bassa conducibilità termica, di spessore variabile tra 2,5 e 4cm.

I più usati negli allestimenti industriali sono di origine petrolchimica: polistirolo EPS, Styrofoam XPS e poliuretano PU.


POLISTIROLO

polistirolo polistirene isolamento camper

Il polistirolo, o più propriamente POLISTIRENE, è l’isolante più comune nei camper grazie ad un ottimo rapporto tra prezzo e prestazioni.

È il polimero termoplastico dello stirene, un idrocarburo aromatico, resistente a molti agenti corrosivi e a temperature fino a 270°C.

Si divide in due tipi: ESPANSO e ESTRUSO.

Il primo, indicato con la sigla EPS, ha densità di circa 20 kg/m3 mentre il secondo (sigla XPS, noto anche con il nome commerciale di Styrofoam) ha una valore di circa 35 kg/m3: unito ad una conducibilità termica molto bassa, circa 0,034 W/(m*K), lo rendono il materiale in assoluto più utilizzato.


POLIURETANO

schiuma espansa isolamento camper

Il poliuretano espanso ad alta densità (40 kg/m3) è un polimero termoindurente che, grazie alla propria struttura microcellulare, ha caratteristiche costruttive e di isolamento termico di assoluta eccellenza, con conducibilità pari a 0.024 W/(m*K). 

Sotto forma di SCHIUMA viene applicato per iniezione da apposite bombolette, oppure viene venduto in LASTRE PREFORMATEVanta un’eccellente stabilità dimensionale a temperature comprese tra -40 e +100 °C (non dilata e non restringe), una grande resistenza meccanica e un alto grado di impermeabilità all’acqua (non si può infiltrare). 

Nelle monoscocche in vetroresina le lastre di poliuretano possono essere accoppiate al termanto: si tratta di un materiale ad altissima densità (55kg/m3) che, oltre ad isolare, permette di irrigidire la struttura nei punti più soggetti a torsioni o sforzi.

ELASTOMERI FLESSIBILI

armaflex isolamento furgone camper

Anche se non vi è familiare la definizione, probabilmente avrete sentito nominare il più famoso di questi isolanti: l' ARMAFLEX.

Ne esistono anche di altri produttori, ad esempio il K-FLEX e anche REIMO ne ha a catalogo.

Si tratta di materiali elastomerici a celle chiuse, solitamente sotto forma di rotoli con un lato adesivo. Semplici da lavorare e mettere in posizione, non offrono però nessun tipo di supporto strutturale.

Sono quindi particolarmente indicati per isolare i FURGONI che verranno camperizzati.

Possono essere usati da soli o in coppia con materiali specifici per l'isolamento di lamiere come il B-FLEX che aiuta a creare una BARRIERA VAPORE efficace.

Alcune case lo usano di serie sui loro mezzi, come ROBETA

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COME SONO RIVESTITI ALL'INTERNO


Il pannello sandwich classico è rivestito all'interno con un COMPENSATO da 3mm INCOLLATO direttamente sulla struttura

Nei camper di fascia più alta come HYMER e LAIKA vengono usati fogli di alluminio perché hanno 3 vantaggi sostanziali:
  • maggior resistenza torsionale e rigidità strutturale

  • meno peso complessivo (per lo spessore inferiore)

  • miglior isolamento termico (riflettono verso l’INTERNO della cellula il calore)
Infine il rivestimento può anche essere VETRORESINA, che si lascia così com'è o viene rivestita con materiali appositi, ad esempio l' ISOVELOURS.

I FURGONI, invece, solitamente vengono rivestiti con pannelli sagomati per ottimizzare il più possibile lo spazio interno, un esempio sono i MASIS per DUCATO.

Tutto quello che abbiamo a catalogo per il rivestimento interno lo puoi vedere QUI.

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E questo è tutto quello che sappiamo dirti su come è fatta la struttura del camper da fuori a dentro.
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5 commenti

Claudio
Claudio

Complimenti per l’ottima spiegazione e se ci fossero degli spaccati sarebbe l’eccellenza cmq grazie

Andrea
Andrea

Spiegazione impeccabile grazie

Dionisio
Dionisio

Ottima spiegazione complimenti

Mario
Mario

Bella spiegazione delle tecniche costruttive. Grazie

Alessandro
Alessandro

Bellissimo e utilissimo lavoro!
Grazie

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