GUIDA ALLE GOMME DEI CAMPER

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Le gomme del camper, come quelle di qualsiasi veicolo, hanno stampigliate sul fianco tutte le informazioni necessarie a conoscerle.

pneumatici camper

Per ogni veicolo la Casa costruttrice le riporta anche nella carta di circolazione e nel libretto di uso e manutenzione (LUM). In questa guida vediamo quali sono queste sigle e cosa indicano, in particolar modo per i veicoli ricreazionali.

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CODICE "C" O "CP"

Lo pneumatico di un camper può essere di 2 tipi:

  • CODICE C: gomma "Commerciale” destinata a sopportare fino a 35 quintali, e che quindi ha struttura e spalla più resistenti rispetto ad una per auto
     
  • CODICE CP: pneumatico ancora più resistente, con più tele e fianchi rinforzati. Non soffre di ovalizzazione durante il RIMESSAGGIO prolungato e resiste meglio a urti e abrasioni, anche la pressione di gonfiaggio è maggiore.

Nello specifico L’E.T.R.T.O (European Tyre and Rim Technical Organization) raccomanda per i CP:

  • con ruote posteriori singole, la pressione di gonfiaggio deve essere pari a 5,5Bar, invece della più consueta 4,75. Per pressioni superiori a 4,5 bar si devono usare valvole in metallo specifiche (ciò non aumenta la capacità massima di carico, che deve essere rispettata)
     
  • per l'asse anteriore la pressione di gonfiaggio corretta è indicata nel manuale di uso e manutenzione del veicolo.

Per i camper più grossi (mansardati, semi integrali e motorhome), le prestazioni di uno pneumatico con marcatura C potrebbero non bastare: è meglio usare i CP (in particolare se al posteriore non si hanno le gemellate).

E' importante scegliere la gomma giusta perché i veicoli ricreazionali rispetto a quelli commerciali generalmente: 

  • hanno baricentro più alto
     
  • hanno sbalzo posteriore maggiore (si intende la parte di camper che va dall'asse posteriore alla parete dietro, generalmente è lo spazio del garage per i camper che ce l'hanno)
     
  • il carico è distribuito in modo non uniforme, inoltre un furgone viaggia anche scarico mentre un camper ovviamente no
     
  • rimangono fermi anche parecchi mesi, magari d'INVERNO

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ETÀ DI UNA GOMMA: IL DOT

Ogni pneumatico riporta tutte le informazioni sulla sua vita, ovvero dove è stato prodotto, e quando. Sono indicate in cifre precedute dall'acronimo DOT (Department of Transportation) e indicano il codice dello stabilimento (prime due cifre), il codice delle misure (successive due cifre), l’identificativo del costruttore (opzionale e composto da 4 lettere) e la data di produzione del singolo pneumatico (ultime quattro cifre).

Nello specifico le ultime 4 cifre riportano la settimana e l'anno di produzione (ad esempio 2620 indica che è stata prodotta la ventiseiesima settimana del 2020).

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QUANTO DURANO E QUANDO SI CAMBIANO

Molti fattori possono influire sulla durata di una gomma, ma per allungarle la vita va controllata la pressione di gonfiaggio periodicamente (uno pneumatico sgonfio si usura prima e fa consumare più carburante) e ogni 10.000 km circa bisogna invertirle (gli anteriori al posto dei e viceversa). 

Vanno invece cambiate quando: 

  • il battistrada è inferiore a 3mm o i "testimoni di usura" sono troppo consumati
  • sono indurite
  • hanno oltre 5 anni
  • hanno percorso più di 50.000 km

Piccolo trucco per controllare l'usura delle gomme: inserendo una moneta da 2€ nelle scanalature del battistrada il cerchio esterno color argento non deve essere visibile. Altrimenti sono troppo consumate e vanno cambiate, almeno su quell'assale.

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GOMME INVERNALI

L'inverno è la stagione più critica per i camper, non solo per le gomme, e infatti abbiamo scritto una GUIDA al riguardo, che parla nel dettaglio anche delle gomme! 

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MISURE

Le dimensioni della gomma sono riportate sotto forma di sigla, del tipo 205/75R15

  • le prime 3 cifre indicano la larghezza in millimetri (205)
  • le seconde 2 indicano l'altezza in percentuale rispetto alla larghezza (75% di 205)
  • la terza parte indica il diametro della gomma e la struttura. È formato da una lettera che è R se la struttura dello pneumatico è a carcassa radiale (il tipo più diffuso comune) mentre è D se la struttura è diagonale. Il numero che segue la lettera indica il diametro dello pneumatico in pollici (corrisponde al diametro interno del cerchione)

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INDICE DI VELOCITÀ

Il codice di velocità di una gomma indica quella massima ammessa ed è fondamentale rispettarlo in quanto è legato anche alle caratteristiche tecniche e prestazionali del veicolo su cui monta quel preciso pneumatico. 

Da normativa, si indica da una lettera maiuscola: da  A  (con alcune sottoclassi numerate) a Y. L'unico codice indicato da doppia lettera è lo ZR.

Viene determinato dall’azienda produttrice con prove di laboratorio in cui la gomma viene fatta girare a 10 km/h e si aumenta gradualmente la velocità fino a raggiungere quella prevista segnando ogni livello che dimostra di reggere in sicurezza. Vengono valutati anche: 

  • comfort di marcia
  • aderenza del battistrada
  • tenuta in curva
  • usura del battistrada

Per legge è sempre possibile montare gomme con un codice di velocità superiore a quelli riportati dal libretto del veicolo. 

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INDICE DI CARICO

L'indice di carico fa riferimento al carico massimo (peso in kg) sostenibile in sicurezza da una gomma che ruota alla velocità massima ammessa. 

Le normativa prevede un codice di 2 o 3 cifre (da 20 a 120). Si può scegliere uno pneumatico con indice uguale o superiore rispetto a quanto segnato nella carta di circolazione (è vietato montare gomme con un indice di carico inferiore). 

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GOMME E RIMESSAGGIO

Finora abbiamo visto ciò che riguarda gli pneumatici in generale, che siano di auto, moto o camion la sostanza non cambia.

I camper però fanno una cosa che gli altri veicoli non fanno: il RIMESSAGGIO, ovvero rimangono fermi per parecchio tempo con molto peso sulle ruote.

Questo può facilmente ovalizzarle e deformarle, ma si può evitare seguendo alcuni semplici punti: 

  • gli pneumatici devono essere gonfiati alla pressione giusta, evitando assolutamente il sottogonfiaggio
     
  • vanno protetti dal sole perché i raggi UV e il calore possono innescare reazioni di degradazione della mescola
     
  • se possibile, sollevarli dal suolo (usando MARTINETTI ad esempio) è la cosa migliore: nessun peso che li deforma, nessuna umidità assorbita dal terreno
     
  • la corretta pressione di gonfiaggio va controllata periodicamente, specialmente prima di ripartire per la nuova stagione 

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E questo è tutto quello che ti sappiamo dire sulle gomme dei camper. Fare questa guida ha richiesto molto tempo: raccolta delle informazioni, scrittura e impaginazione passando per la parte grafica (foto e schemi). È un lavoro di più persone, che condividiamo gratuitamente perché pensiamo possa essere utile a molti. 

Per questo apprezziamo molto ogni commento o condivisione con altri camperisti: ci fa sentire utili e ci aiuta a crescere in visibilità e posizionamento sui motori di ricerca ("autorità").

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Carlo Scandurra
Carlo Scandurra

I vostri suggerimenti sono preziosi. Tutti i camperisti dovrebbero esserne a conoscenza. Molte cose le avevo già nel mio bagaglio di conoscenza. Molte altre sono nuove e vi ringrazio .

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