Sono sempre esistite, ma negli ultimi anni si sono diffuse sempre di più: camperizzazioni omologate di un camper autocostruito (o fatto allestire su misura).
Precisiamo subito che questo non è il nostro campo di competenza: noi vendiamo accessori per camper, per queste pratiche ci sono agenzie specializzate. Tra tutte vi segnaliamo NONSOLOCAMPER di Sergio De Rota che è una delle più conosciute ed attive. Per domande che non trovano risposta in queste righe, rivolgetevi a chi ne sa più di noi: riporto tutto quello che abbiamo imparato con le esperienze dirette, sia nostre che dei clienti.
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COSA DICE LA LEGGE ITALIANA
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Secondo l'articolo 54, comma 1, lettera m del Codice della Strada il camper è un veicolo con carrozzeria speciale allestito permanentemente per poter alloggiare sette persone al massimo, compreso il conducente. È classificato come autoveicolo e la normativa comunitaria lo inquadra come M1.
Un furgone commerciale è un autocarro, categoria definita nello stesso articolo e comma ma alla lettera d: "veicolo destinati al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse", confermato anche dalla sentenza della Cassazione n.6885 del 20 marzo 2009. La normativa comunitaria lo inquadra come N1.
Il passaggio da N1 a M1 è regolamentato dal Dipartimento dei Trasporti Terrestri con il protocollo 4114/M368 del 4 agosto 2005 che in sostanza lo vieta se il veicolo non è già stato immatricolato come M1 in passato, salvo casi particolari previsti dalla successiva circolare 5878/M361 del 14 dicembre 2005.
Per omologare rimanendo in Italia è necessario avere il nulla osta della casa produttrice del veicolo, che lo rilascia solo se ha meno di 7 anni. Gli vanno presentati anche il progetto dell’allestimento interno finito e il calcolo del nuovo carico sugli assi delle ruote, redatti e firmati da un ingegnere iscritto all'albo.
Fatto questo, i lavori di effettiva camperizzazione devono essere certificati da un artigiano abilitato nel campo. Si può anche fare in fai da te, ma serve qualcuno che certifichi.
Il mezzo viene quindi collaudato dalla casa produttrice, che rilascia un altro nulla osta da presentare alla motorizzazione. Anche qui viene testato e se tutto va bene si procede con il cambio di destinazione d'uso: il veicolo passa da N1 a M1.
Purtroppo omologare un autocarro a camper nel nostro paese di fatto è molto difficile, se non impossibile. Le normative non sono per nulla chiare, forse volutamente per ostacolare la pratica.
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COSA SI PUÒ FARE CON UN AUTOCARRO
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può trasportare cose, ma non permanentemente fissate alla struttura
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deve avere la paratia divisoria originale tra cellula e cabina
- i passeggeri non possono essere oggetto di un trasporto fine a se stesso ma sono a bordo per caricare, scaricare e andare a prendere materiali
Tutto questo poi vale se il mezzo è ad uso proprio ed intestato a persona fisica, se invece è intestato ad un titolare di partita IVA l'uso è limitato all'ambito dell'attività, e non può mai essere usato nel tempo libero.
Se si viene fermati per un controllo stradale con installazioni permanenti (che cioè necessitano di attrezzi per essere rimosse) il libretto viene ritirato e si prende una multa con obbligo di revisione straordinaria. Anche facendo quella periodica si potrebbero avere problemi perché gli autocarri vanno testati vuoti (anche se generalmente nessuno controlla).
In questi casi si usano moduli e mobili fissati con cinghie, corde e ganci: tutto deve poter essere rimosso senza usare attrezzi. Oltre a questa, ci sono altre limitazioni piuttosto significative, tra tutte l'impossibilità di montare FINESTRE (se non omologate per quello specifico veicolo, ad esempio ne esistono di fisse per il portellone dei Ducato dall'X250 in poi).
È invece consentito:
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ISOLARE e RIVESTIRE pareti, soffitto e pavimento, senza modificarne la volumetria (deve avere la stessa forma di quando era "nudo", non può avere mobili in pezzo unico col rivestimento che ne modificano il profilo) e farci passare CAVI ELETTRICI o TUBI DELL'ACQUA
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installare un OBLÒ sul tetto
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installare un RISCALDATORE A GASOLIO in cabina o sotto il pianale
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installare una BATTERIA DI SERVIZIO in cabina sotto un sedile
- montare un PORTABICI sulla parete posteriore
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PERCHÈ NON CONVIENE
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Con un po' di fantasia ed ingegno si può sicuramente arrivare ad avere una sorta di camper autosufficiente che a libretto è ancora N1, ma noi vi sconsigliamo di farlo per 4 motivi.
- in caso di incidente la presenza di cose illegittime a bordo di un autocarro potrebbe comportare la contestazione da parte della Compagnia assicuratrice, fino ad arrivare alla rivalsa sull'assicurato stesso. Se ferite qualcuno in modo grave, o peggio lo uccidete, vi portano via la casa...
- assicurare un camper costa molto meno di un autocarro: si possono spendere gli stessi soldi per avere una polizza più completa, o risparmiare centinaia di € all'anno
- il veicolo mantiene molto di più il valore, addirittura lo aumenta dopo i 10 anni di vita. Un camper che oggi vale 20'000€, tra 3 anni varrà poco meno. Un autocarro ne varrà la metà.
- non si può vendere un veicolo non in regola con il codice della strada, e si può rispondere delle modifiche fatte anche retroattivamente in caso di incidente del nuovo proprietario del mezzo
Non abbiamo alcun interesse economico nel dirvi queste cose: dal nostro punto di vista cambia poco vendere accessori per una camperizzazione omologata o rimovibile. Però vogliamo che ognuno faccia la sua scelta sapendo tutto ciò che comporta, specialmente in fatto di rischi. Esattamente come quando si sceglie di montare un RISCALDATORE DIESEL NON OMOLOGATO: non diciamo che sia sbagliato a prescindere, ma va valutato con attenzione e consapevolezza.
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COME OMOLOGARE QUALUNQUE MEZZO
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Dunque in Italia è praticamente impossibile cambiare destinazione d'uso ad un autocarro e farlo diventare camper, e circolare così com'è può essere un bel rischio.
E quindi come si fa? Si sfrutta il fatto che siamo uno stato della UE, e dobbiamo sottostare alle direttive comunitarie. In questo caso, alla reciprocità: un veicolo approvato, collaudato e omologato in un paese membro è ammesso alla circolazione nel nostro paese (salvo problemi che possono renderlo pericoloso per la nostra ed altrui sicurezza).
Tra tutti gli stati dell'unione, quello sicuramente più adatto per i nostri scopi è la Germania. Infatti come per il tuning, le autostrade e molte altre cose, anche sull'omologazione di un autocarro a camper sono avanti a noi anni luce.
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COME FUNZIONA IN GERMANIA
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REQUISITI BASE
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PIANO COTTURA fissato in modo permanente (non vanno bene i gas portatili non omologati per uso interno)
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almeno un letto da una piazza e un armadio
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almeno un LAVANDINO (fanno passare anche un boccione con rubinetto)
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un TAVOLO che faccia parte dell’arredamento (anche a scomparsa, purché sia fissato in modo permanente alla struttura e non possa muoversi durante la marcia)
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ricircolo d'aria garantito (cioè almeno una FINESTRA, se avete tolto la paratia contano anche i finestrini anteriori)
- un'uscita di emergenza: vanno previste almeno due entrate/uscite passauomo sulle pareti del camper, soffitto incluso, (tolta la paratia, vanno bene le porte delle cabina). Quindi ovviamente FINESTRE, ma anche da un OBLÒ 40x40 senza ventola ci si passa tranquillamente.
REQUISITI SPECIFICI
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IMPIANTO ELETTRICO
IMPIANTO DEL GAS
Oltre al regolatore (di tipo omologato da 30mBar), l’impianto deve essere costruito con tubi in metallo morbido e ogni utenza deve avere il proprio rubinetto (ne abbiamo di appositi a più uscite).
IMPIANTO IDRAULICO
OMOLOGAZIONE CE
STRUTTURE INTERNE
Le pareti interne devono essere ovviamente resistenti, nel caso del bagno anche impermeabili, senza pesare troppo. Una buona soluzione è costruire dei pannelli sandwich, magari prendendo spunto da quelli dei classici camper mansardati di cui parliamo QUI.
ALTRI ASPETTI DA VALUTARE
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Innanzitutto, una volta omologato e con targa italiana, dovrà sottostare al CODICE DELLA STRADA come qualsiasi altro veicolo ricreazionale. Essendo sia una casa che un veicolo, è di fatto un unicum che ha bisogno di alcune accortezze. Vediamole insieme.
PESO DEL MEZZO
CHIUSURE DI SICUREZZA
ARREDAMENTO
Oltre ai mobili (per cui valgono le stesse considerazioni delle pareti) abbiamo i materassi e le cuscinerie che sono indispensabili, ma il loro peso va considerato perchè possono essere anche una settantina di kg.
PUNTI DI ISPEZIONE
I cavi e tubi vari vanno nascosti alla vista, ma è sempre meglio lasciare dei punti a cui possiamo accedere facilmente, magari in prossimità di RACCORDI o di derivazioni di nuove utenze elettriche, senza smontare mobilia o rivestimenti.
AERAZIONE
Deve essere garantito il ricircolo d'aria anche con tutto chiuso: griglie a pavimento e camini a tetto. Oppure oblò come QUESTO, con ventilazione permanente. Aerare è molto importante nei camper, altrimenti si possono sviluppare facilmente funghi e muffe potenzialmente nocivi per l'essere umano. Sia quando lo stiamo usando che quando è in RIMESSAGGIO.
AGGIUNGERE POSTI
Se si vogliono aggiungere posti a sedere in cellula bisogna per forza montare un supporto omologato fissato al telaio del furgone con viti passanti e contropiastra esterna. Noi ne abbiamo molti modelli, tra cui quelle della CTA che sono le stesse usate da molte case allestitrici sui mezzi di serie.
SEDUTE IN CABINA
I sedili nella cabina di guida possono passare da 3 a 2 posti (e viceversa) solo se esistono i pezzi originali del mezzo con certificato d'omologazione. Per i veicoli con pretensionatori e airbag potrebbero esserci problemi tecnici nel passare da una seduta ad un'altra.Se si vogliono installare le PIASTRE per renderli girevoli, devono essere omologate.
MODIFICHE AL TETTO
GANCIO TRAINO
Se non è presente e si vuole aggiungere (o viceversa), può essere fatto già al collaudo tedesco ma bisogna presentare tutte le carte necessarie.PNEUMATICI
La Germania ha tolleranza massima compresa tra +1,5% e -2,0% riguardo alle misure riportate sul libretto originale del veicolo. Per montare gomme fuori da questi numeri serve l'autorizzazione della casa costruttrice, rilasciata in pezzo unico con riportato il numero di telaio.CONTROLLO GENERALE
Al momento del collaudo in Germania il veicolo viene controllato scrupolosamente dentro e fuori. Basta che qualcosa non gli vada bene e viene bocciato. Quindi oltre a tutti i punti visti fino a qui, consigliamo di fare un check meccanico completo perchè il futuro camper deve essere perfetto.
BUROCRAZIA
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Si può fare anche in totale fai da te, ma è necessario appoggiarsi a qualcuno che abbia residenza in Germania e possa intestarsi provvisoriamente il veicolo durante lo svolgersi della pratica. Si risparmia, ma vanno considerati anche i costi del viaggio di andata e ritorno più il tempo necessario (se non passa al primo colpo i tempi si allungano, ho clienti che sono stati via 10 giorni).
Al termine di tutto l'iter l'uso di destinazione a libretto viene cambiato da N1 a M1, rendendolo un vero e proprio camper a tutti gli effetti, con diritti e oneri conseguenti.
NOTA PER CHI DEVE ANCORA ACQUISTARE
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Da gennaio 2020 è entrato in vigore l’Art.5 del decreto 98/2017 che rende possibile procedere direttamente alla radiazione per esportazione di un veicolo che sia in regola con la revisione. L’intestazione al nuovo proprietario sarà fatta dopo, senza costi.
Scegliere questa strada comporta la rimozione delle targhe e dei documenti di circolazione del mezzo, che va messo in un'area privata (dove sarà camperizzato) senza poter più circolare. Questo può essere uno svantaggio, ma dall'altro lato così si tutela il venditore che non è più intestatario al PRA e quindi vengono bloccate subito tassa di proprietà e assicurazione.
Nemmeno il nuovo proprietario le paga finché il mezzo non viene re-immatricolato a suo nome (con destinazione d'uso cambiata). Quando rientra in Italia deve passare per l'Agenzia delle Entrate locale competente che verifica che non ci siano IVA o tasse in sospeso da pagare.
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ACCESSORI UTILI PER CAMPERIZZARE UN FURGONE
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Si può omologare camper qualsiasi tipo di veicolo, ma è innegabile che il mezzo più scelto sia il furgone con struttura portante, specialmente Ducato (Citroen e Peugeot sono identici). Anche per quanto riguarda il nuovo prodotto in serie, oltre il 40% dei camper immatricolati nel 2022 è un furgonato (misure più comune L3H2).
Anche i produttori di accessori se ne sono resi conto, e negli ultimi anni sono comparsi sempre più articoli specifici. Ecco un breve elenco dei principali che abbiamo in negozio che pensiamo aiutino molto a camperizzare un furgone.
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SERBATOIO PASSARUOTA: permette di caricare circa 100L di acque chiare sfruttando lo spazio sopra la ruota posteriore. Ha un alloggiamento anche per la POMPA ESTERNA e tutte le predisposizioni per i collegamenti. Una della piante più usate sui furgoni vede parte destra impianto idraulico, parte sinistra impianto elettrico e sopra il letto in coda.
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PANNELLI MASIS: usati su molti mezzi di serie, sono il miglior rivestimento possibile per un furgone. Resistenti, impermeabili, facili da pulire, sagomati per recuperare più spazio possibile e semplicissimi da montare.
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CENTRALINA CBE PC210 che è il cuore sia dell'impianto idraulico che elettrico
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MOBILE BAGNO + WC A CASSETTA + PIATTO DOCCIA: dato che è praticamente impossibile avere la doccia separata su un furgone lungo circa 6m, la soluzione migliore è abbinare questi 3 accessori per ottenere un bagno completo e funzionante con il minimo ingombro. Poi basta costruirgli le pareti attorno.
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FINESTRE PER FURGONI: abbiamo a catalogo tutte le finestre Carbest specifiche per furgoni. Studiate sulla carrozzeria di ogni mezzo, montano rimanendo perfettamente a filo e dando un tocco di eleganza.
- PORTAPACCHI DA TETTO: essendo un furgone, può montare i portapacchi che si usano anche in ambito commerciale.
Oltre a questi, possiamo aiutarti a camperizzare il tuo furgone in tutto e per tutto. Dai progetti per gli impianti ai consigli sugli accessori per te: non esitare a CONTATTARCI!
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E questo è tutto quello che ti sappiamo dire sulla camperizzazione di un veicolo nato per un altro uso. Fare questa guida ha richiesto molto tempo: raccolta delle informazioni, scrittura e impaginazione passando per la parte grafica (foto e schemi). È un lavoro di più persone, che condividiamo gratuitamente perché pensiamo possa essere utile a molti.
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