SIGILLATURE DEL CAMPER: COSA SONO & COME FARLE

9 commenti
L'impermeabilità del camper è garantita dalle sigillature.


guida alle sigillature del camper


Evitano che l'acqua entri nella STRUTTURA causando INFILTRAZIONI e permettono al mezzo di durare a lungo nel tempo.

In questa guida vediamo cosa sono, come sono fatte e come si rifanno.

Consigli su prodotti e attrezzi da usare, trucchi per facilitare il lavoro e infine il modulo per chiedere il preventivo per tutto quello che ti serve.

Puoi scaricare il PDF stampabile QUI


COSA SONO

La sigillatura è una barriera impermeabile esterna che impedisce all'acqua di entrare.

Cos'è la sigillatura

Un camper ne ha molte: si trovano nelle giunzioni tra tetto e pareti e lungo il perimetro interno di ogni accessorio che MONTA nelle APERTURE.

Si dividono in 2 tipi: STRUTTURALI e AGGIUNTIVE.

Benché svolgano la stessa funzione, sono concettualmente e fisicamente diverse.

Normalmente TRA CAMPERISTI quando si parla genericamente di "sigillature" si intendono le seconde.


STRUTTURALI

Sigillature fatte durante l'assemblaggio in fabbrica del camper.


Tutti i TIPI di camper le hanno, eccetto i FURGONI (che hanno un telaio metallico autoportante coperto di lamiere saldate tra loro) e i monoscocca in vetroresina (come i WINGAMM) che sono un blocco unico.

Sono le principali responsabili dell'impermeabilità del mezzo e di fatto sono integrate nella sua STRUTTURA.

Esaminiamo il punto d'unione tra pareti e tetto: che siano rivestiti di  LAMIERA o di VETRORESINA, nella maggior parte dei camper la giunzione è coperta da una GUARNIZIONE con uno strato di MASTICE
tenuta in posizione da una RILOGA metallica a L (detta copribordo). 

Delle viti nella scanalatura centrale fissano il tutto e sono protette dal COPRIVITI.


schema pareti camper



Teoricamente questo basta per garantire l'impermeabilità del camper,
ma teniamo presente che il mastice col tempo fuoriesce dalla guarnizione per dilatazione termica e/o distensione naturale, risultando antiestetico.

Ciò non porta INFILTRAZIONI, se non nei casi più gravi, e si risolve eliminando l'eccesso con TAGLIERINO e SPATOLA dopo averlo ammorbidito con PETROLIO BIANCO.

Alcune case allestitrici, ad esempio RIMOR, usano il TEROSTAT 274 che soffre particolarmente di questo fenomeno (le famose "colature").

Di fatto la quantità totale di sigillante diminuisce, rendendo meno forte la barriera. 

Inoltre, come tutti i BUTILICI, ha una sua vita utile: dopo 10 anni non sono più garantite le proprietà originali di impermeabilità, elasticità ed adesività

Anche la GUARNIZIONE COPRIVITI col tempo si secca: l'acqua entra, intacca la testa delle viti e scende lungo la filettatura, finendo nel legno.

Un camper di fascia media esce dalla fabbrica pensato e progettato per resistere all'acqua per almeno 10 anni.

Ovviamente l'uso che se ne fa (soprattutto INVERNALE) e come viene RIMESSATO influiscono molto sulla vita delle sigillature strutturali.

In generale consigliamo di controllarlo annualmente e non aspettare che il mezzo cominci ad infiltrarsi prima di intervenire.

AGGIUNTIVE

Sigillature aggiunte ad alcune parti del camper a contatto con il RIVESTIMENTO ESTERNO o che lo attraversano direttamente


Sono fatte con un SIGILLANTE poliuretanico (specifico per uso esterno) steso lungo il perimetro a formare un cordone unico.

Aiutano a formare un'unica barriera impermeabile continua tra elementi diversi come gli accessori per le APERTURE,
i paraurti, gli attacchi dei PORTABICI A PARETE... 

Tutto quello che ha un profilo rigido può avere una sigillatura secondaria (quindi no GUARNIZIONI).

Hanno una funzione estetica oltre che meramente pratica.  

Generalmente non sono fatte dalle case costruttrici sui camper di serie ma vengono aggiunte aftermarket: è uno dei lavori più comuni nel FAI-DA-TE dei camperisti.

>


COME RIFARLE

Le sigillature del camper hanno un limite temporale di durata legato alla natura dei materiali usati, e quindi necessitano di manutenzione o di essere rifatte.

come fare sigillature camper


STRUTTURALI

Per rifare le sigillature strutturali del camper si comincia togliendo la GUARNIZIONE COPRIVITI. 

Solitamente è fissata con una vite a vista all'inizio e una alla fine, mentre il resto sta in posizione a pressione e basta tirare per sfilarla.

Una volta tolta, si butta: a differenza di altre parti non è riutilizzabile perché subendo l'azione diretta del sole deteriora molto prima del resto.

Si passa quindi al COPRIBORDO, cui vanno tolte le viti: se sono arrugginite lungo il filetto, la parete potrebbe essere INFILTRATA

Quando le viti sono particolarmente rognose, o girano a vuoto nel marcio, aiutano WD-40 e taglierino (mettendolo con la lama perpendicolare al filetto).

L'estremo rimedio è trapanarle, non importa se nel farlo di allarga anche il foro nel profilo perché si può mettere una vite più grossa, o forare un altro punto.

È molto importante rimuoverle senza stortare i copribordo, specialmente verso destra o sinistra.

Se succede, si possono raddrizzare avvitandoli progressivamente ad un legno dritto (scaldarli con la PISTOLA AD ARIA CALDA o il CANNELLO per poi raffreddarli bruscamente aiuta).

Lateralmente però non hanno buchi: si può provare con i MORSETTI, ma se non basta diventa necessario forarli (poi si STUCCANO).

Tutto questo si può fare direttamente durante il rimontaggio, ma il rischio è di sforzare eccessivamente su legni magari già datati che devono durare ancora tanti anni.

Rimane la guarnizione con il mastice: va tolta aiutandosi sempre con taglierino, spatola e petrolio bianco.

Con quest'ultimo puliamo tutti i residui dalla superficie, sgrassiamo con ALCOL e rifiniamo con SGRASSATORE UNIVERSALE.

Se il rivestimento è di LAMIERA, va prestata la massima attenzione per non rovinare la verniciatura.

La parte di smontaggio è finita: dalle condizioni delle viti tolte possiamo farci un'idea dello stato delle pareti.

In caso di dubbi è possibile sollevare la copertura del tetto e dare un'occhiata alla struttura sotto: si possono scoprire principi di INFILTRAZIONI, o sostituire travetti non ancora marci ma intaccati.

tetto camper scoprire


Valutiamo ora cosa cosa prendere nuovo e cosa riutilizzare, con la certezza che almeno il MASTICE deve essere nuovo.

La guarnizione in gomma si può pulire e stenderci il butilico, oppure prenderla direttamente già PRONTA da montare. 

Alcuni non concordano con il riutilizzo perché è impossibile far coincidere i buchi con i fori precedenti.
In realtà è ininfluente: rimangono schiacciati tra mastice sotto e copribordo sopra (che a sua volta è sigillato dal copriviti nella canalina) e di fatto vengono tappati.

Sopra la guarnizione vanno rimesse le RILOGHE AD L fissate con VITI IN ACCIAIO INOX con una goccia di SILICONE ACETICO sul filetto per avere una sigillatura totale

Quando una vite non tira e gira a vuoto, si provano ad aggiungere dei fili di rame nel foro (presi da un CAVO ELETTRICO) per aumentare la presa.

Se non basta, si prova con una vite di diametro maggiore e ,come ultima opzione, si fa un nuovo foro nel copribordo a qualche cm dal precedente.

Se anche così non si risolve il problema e più viti non tirano, verosimilmente stanno lavorando nel marcio: bisogna perciò aprire e controllare come suggerito prima, perchè anche solo una zona di pochi cm basta a vanificare tutto il lavoro.

Importantissimo controllare che copribordi e guarnizione siano perfettamente accoppiati e non ci siano punti molli, o vuoti (specialmente sulla curva della mansarda). 

Le viti vanno tirate in modo progressivo: fare più passate usando la frizione del trapano via via più dura per poi finire a mano è il modo migliore per fare un lavoro preciso.

Se si vogliono verniciare i copribordo, è meglio farlo dopo averli montati perché prima verranno maneggiati molte volte ed è inevitabile segnarli.

Infine la scanalatura centrale va coperta con una guarnizione copriviti nuova, o coperta con del SIKAFLEX 521UV (il grigio chiaro è fatto apposta). 

copribordo camper


AGGIUNTIVE

Ricordiamo che si possono fare su profili rigidi: bordi delle FINESTRE con telaio autoportante come QUESTE, PRESA ELETTRICA e BOCCHETTONE...

Si comincia pulendo e sgrassando la superficie di applicazione, quindi con un NASTRO DI MASCHERATURA (va bene anche lo SCOTCH CARTA) se ne delimita il perimetro. 

L'ideale è lasciare uno spazio libero su tutti i lati largo circa 1cm in cui applicare il sigillante, ovvero 2 strisce parallele continue di scotch.

Alcuni accessori hanno angoli curvi o sono direttamente tondi: il modo migliore per applicare la mascheratura è coprire con il nastro un'ampia zona, tracciarci sopra la giusta linea e rifilare con il BISTURI.

Finita la fase preparatoria, arriva quella della stesura vera e propria.

Si usa un sigillante poliuretanico resistente ai raggi UV, il più famoso per questi tipi di lavori è il SIKAFLEX 521UV ma esistono anche il 522 sempre di SIKA e il DEKASIL MS-1 di DEKALIN.

Con la PISTOLA si stende un filo di sigillante, il più uniforme possibile, lungo tutto il perimetro.

Tenendolo costantemente bagnato con una soluzione 2/3 acqua e 1/3 DILUENTE, si ripassa la striscia cercando di lisciarla e uniformarla il più possibile usando una SPATOLA o un GUANTO.

L'asciugatura dipende da vari fattori tra cui temperatura ed umidità, ma come linea generale si consiglia di lasciar riposare almeno un paio d'ore prima di rimuovere il nastro.

Nel farlo poi bisogna essere più regolari possibili evitando strappi e scossoni: va tirato verso l'esterno controllando che non vada a tirarsi dietro parte della sigillatura, rovinandola.

Se è venuta bene la si lascia così, ma la maggior parte delle volte è da ritoccare con il bisturi.

Si può aggiungere altro SIGILLANTE, oppure carteggiarlo e verniciarlo. 

Eventuali cartucce avanzate possono essere usate per rinforzare le sigillature sul tetto, in cui per ovvi motivi non è necessario andare per il sottile.

Tenere controllate le sigillature aggiuntive e rifarle periodicamente aiuta a tenere il camper in salute nel tempo, preservandone anche il valore economico oltre che funzionale.

>

PREVENTIVO

E questo è tutto quello che ti sappiamo dire su cosa sono le sigillature del camper, a cosa servono e come rifarle!

Puoi scaricare il PDF stampabile QUI

Ma oltre che nella parte teorica, vogliamo aiutarti anche in quella pratica.

Possiamo inviarti un KIT PERSONALIZZATO con tutto quello che ti serve: basta solo compilare il modulo che trovi cliccando sul bottone sotto!

preventivo personalizzato kit sigillature camper

Se ti serve una mano per definire esattamente cosa è meglio per te, puoi prenotare una CONSULENZA.

Scrivere queste guide richiede molto tempo: raccolta delle informazioni, scrittura e impaginazione senza dimenticare la parte grafica(foto e schemi).

 È un lavoro di più persone, che condividiamo perchè crediamo possa essere utile a molti.


Per questo siamo grati per ogni gesto di apprezzamento: commentare qui sotto o condividere questa guida oltre a farci sentire utili ci aiuta a crescere in visibilità e posizionamento sui motori di ricerca ("autorità").

Ti ringraziamo in anticipo.

9 commenti

Massimo Borghetti
Massimo Borghetti

mi sono imbattuto in questo blog, cercando suggerimenti per fare una manutenzione straordinaria al mio camper Adriatik di 32 anni. Vi faccio i complimenti per la professionalità e per la chiarezza espositiva che utilizzerò al meglio dimenticandomi di tanti video che rendono confusa la comprensione e la soluzione .
Grazie.

Roberto
Roberto

Ho trovato questo blog per “caso” ma è scritto e dettagliato in modo chiaro e semplice spiegando l’uso di tecniche e materiali che altri siti o “blogger” omettono per andare nelle loro officine…
Grazie e complimenti

Arnaldo giamagli
Arnaldo giamagli

Finalmente una procedura chiara, documentata, esaustiva, grazie

Margherita
Margherita

Mi sembra una bella guida esaustiva.
Grazie

Lascia un commento

I commenti devono essere approvati prima di essere pubblicati.

Questo sito è protetto da hCaptcha e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di hCaptcha.

CHIEDI UNA CONSULENZA

Per approfondire l'argomento della guida, chiedere un preventivo o qualsiasi altra cosa ti possa essere di aiuto è possibile prenotare una videochiamata

PRENOTA ORA