CAMPERIZZARE UN FURGONE (OMOLOGATO O AMOVIBILE)

Con camperizzazione di un FURGONE si intende l'allestimento di un autocarro in modo che possa essere usato come veicolo ricreazionale

La definizione è volutamente vaga, e comprende le 2 grandi categorie in cui si dividono: allestimenti amovibili od omologati autocaravan.

In questa guida vediamo cosa (e come) si può fare in entrambi i casi, sia dal punto di vista pratico che legale.

Trattiamo vari aspetti da considerare nella camperizzazione: consigli su materiali, prodotti e accessori utili alla realizzazione di qualsiasi progetto.

Potete scaricare il PDF stampabile da QUI.

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COSA DICE LA LEGGE

Secondo l'articolo 54, comma 1, lettera M del CODICE DELLA STRADA l' autocaravan è un "veicolo con carrozzeria speciale allestito permanentemente per poter alloggiare sette persone al massimo, compreso il conducente".

Classificato come autoveicolo, la normativa comunitaria lo inquadra come M1.

Un furgone commerciale è invece un autocarro, categoria definita nello stesso articolo e comma ma alla lettera D: "veicolo destinato al trasporto di cose e delle persone addette all'uso o al trasporto delle cose stesse", confermato anche dalla sentenza della Cassazione n.6885 del 20 marzo 2009.

La normativa comunitaria lo inquadra come N1.

Il passaggio da una categoria all'altra è regolamentato dal Dipartimento dei Trasporti Terrestri con il protocollo 4114/M368 del 4 agosto 2005 poi aggiornato nel 2009 dal PROT. N. 33892/23/32- DIV2.

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CAMPERIZZARE UN AUTOCARRO

PREMESSA: condizione fondamentale è che il veicolo sia intestato ad uso proprio a persona fisica.

Se il mezzo è intestato ad un'attività con partita IVA, l'uso è limitato all'ambito lavorativo e non può mai essere guidato nel tempo libero.

COSA SI PUÒ FARE

Dalla definizione vista nel capitolo precedente, si evince che un autocarro:

• può trasportare cose non permanentemente fissate alla struttura
  
  
• deve avere la paratia divisoria originale tra cellula e CABINA
  
  
• può avere passeggeri a bordo oltre al conducente, ma la loro presenza è legata allo svolgimento di mansioni come caricare, scaricare e andare a prendere materiali: non possono mai essere oggetto di un trasporto fine a sé stesso
  

Queste norme possono essere parzialmente aggirate con camperizzazioni amovibili, ovvero usando elementi fissati al veicolo in modo non permanente che devono essere rimovibili senza uso di attrezzi.

Se si viene fermati ad un controllo stradale e non si è in grado di dimostrare la rimovibilità immediata, il libretto viene ritirato e si prende una multa con obbligo di revisione straordinaria. 

Anche facendo quella periodica si potrebbero avere dei problemi perché gli autocarri vanno testati vuoti per legge.

MODULI AMOVIBILI

Ci sono varie soluzioni per realizzare strutture amovibili per come le abbiamo definite prima.

Ovviamente è possibile fare tutto in FAI DA TE usando accessori per il fissaggio come:

• CINGHIE A CRICCHETTO
  
  
• CHIUSURE A LEVA
  
  
• TIRANTI A VITE

Sono però necessarie attrezzatura, spazi adeguati e competenze sia TECNICHE che pratiche per fare il lavoro.

Più avanti nella guida vedremo più in dettaglio le varie fasi, mentre una soluzione più semplice è optare per un KIT MODULARE S-MOOVE.

Innovativa idea di un'azienda italiana, sono progettati per essere montati in vari modelli di veicoli, dai minivan ai FURGONI L3H3, grazie ad un ingegnoso sistema costituito da un pianale sagomato a cui si fissano vari tipi di moduli.

Permettono una personalizzazione estrema del layout: si adattano agli usi più diversi ovviamente il tutto sempre rispettando il principio di rimovibilità senza attrezzi.

MODIFICHE PERMANENTI

Su un FURGONE che a libretto è annotato come autocarro N1 è possibile:

• ISOLARE e RIVESTIRE pareti, soffitto e pavimento senza modificare la volumetria: deve avere la stessa forma di quando era "nudo" (non può avere MOBILI che ne modificano il profilo)
  

• montare un RISCALDATORE A GASOLIO in CABINA o sotto il pianale
  

• mettere una BATTERIA AGGIUNTIVA sotto uno dei SEDILI della cabina da cui realizzare un IMPIANTO ELETTRICO
  

• installare un PORTABICI sulla parete posteriore e/o un PORTAPACCHI sul tetto

• installare un TENDALINO

Mentre è vietato:

• fissare mobili e/o arredamento alla struttura del veicolo (INCOLLANDO o usando viti)
  
  
• praticare fori nella carrozzeria esterna in cui applicare accessori per APERTURE.
  
  Un esempio sono le FINESTRE, a meno che non siano omologate per quello specifico veicolo come i portelloni vetrati usati nei mini-bus e nelle ambulanze su base DUCATO.

CONSIDERAZIONI LEGALI

Si può sicuramente arrivare ad avere un furgone camperizzato che a libretto è ancora autocarro N1, ma ci sono elementi da tenere in considerazione:

1. in caso di incidente, la presenza di cose illegittime a bordo di un autocarro comporta la contestazione da parte della Compagnia assicuratrice, e si può arrivare alla rivalsa sull'assicurato stesso
   

2. assicurare un autocaravan M1 costa molto meno di un autocarro N1: si possono spendere gli stessi soldi per avere una polizza più completa, o risparmiare centinaia di € all'anno.
   
   Nella maggior parte dei casi, la differenza in 5-6 anni ripaga il costo dell'omologazione.
   
   
3. il veicolo mantiene il valore, addirittura lo aumenta oltre i 10 anni di vita: un camper che oggi vale 20.000€, tra 5 anni varrà poco meno; un autocarro ne varrà la metà.
   
   
4. non in regola con il codice della strada non può essere venduto, e si risponde delle modifiche fatte retroattivamente in caso di incidente del nuovo proprietario del mezzo

Non abbiamo alcun interesse economico nel dirvi queste cose: dal nostro punto di vista cambia poco aiutarvi a realizzare una camperizzazione omologata o una amovibile.

Vogliamo però che ognuno faccia la sua scelta sapendo ciò che comporta, specialmente lato rischi.

Siamo consapevoli che in alcuni casi è l'unica opzione possibile, per motivi economici e/o meramente pratici.

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OMOLOGARE UNA CAMPERIZZAZIONE 

Un autocarro che viene collaudato e quindi omologato come autocaravan M1 ha più libertà sia nella costruzione che nella scelta degli accessori, senza le limitazioni appena viste.

Quella che consigliamo è la via migliore per ottenere una vera e propria casa su ruote, senza compromessi e/o possibili rischi.

QUALI FURGONI SCEGLIERE

Non vogliamo discutere gusti e preferenze ma diamo indicazioni per orientarsi nella scelta del FURGONE migliore in base alla nostra esperienza e a ciò che offre il mercato degli accessori per veicoli ricreazionali italiano.

Precisiamo subito che non tutti i veicoli possono essere omologati: in genere devono avere meno di 15 anni di vita, a meno che non riportino a libretto alla voce K un codice con asterischi come in foto.

Dal punto di vista pratico il mezzo sicuramente più scelto è il DUCATO, e nella specifico nella versione L3H2 (lunghezza 6m e altezza 2,5).

Questo perché ha un interno abbastanza squadrato, non va a stringere salendo come fanno SPRINTER e CRAFTER (per cui servono le BODY EXTENSION per fare il LETTO in coda).

È usato come base meccanica anche per la maggioranza dei TIPI di camper prodotti in serie dalle CASE, e anche per questo gli accessori specifici sono molti di più che per tutti gli altri.

Alcuni esempi sono:

• SERBATOIO PASSARUOTA per acque chiare
  
  
• SERBATOIO SAGOMATO per acque grigie
  
  
• PANNELLI MASIS per il rivestimento interno
  
  
• OSCURANTI PLISSETTATI per CABINA
  
  
• ADATTATORI per OBLÒ

Qualsiasi altra scelta è ovviamente lecita, ma per semplificare la camperizzazione consigliamo quindi di stare su Ducato e veicoli simili: Citroèn Jumper e Peugeot Boxer dal 2006, Opel Movano dal 2022.

SCEGLIERE UN'AGENZIA

Per omologare un autocarro come veicolo è necessario appoggiarsi ad un'agenzia: noi collaboriamo con  MONDO CAMPER di Myriam e Domenico Mercadante.

Sono specializzati nel settore, operano da anni anche come officina fisica e hanno tutte le qualifiche e i codici necessari per poter fare questo tipo di lavoro senza problemi nel pieno rispetto delle leggi italiane ed europee.

In particolare ne hanno uno univoco come allestitori, che è unico ed è imprescindibile per poter fare questo tipo di lavori.

È importante precisare questi punti perché negli ultimi tempi stanno nascendo sempre più "agenzie" che si improvvisano e utilizzano sistemi poco chiari per omologare.

Se vi propongono cose come denunciare lo smarrimento del libretto di circolazione originale, oppure collaudano mezzi che sono già stati rifiutati da altre parti sicuramente c'è qualcosa che non torna... se poi non hanno un codice come quello sopra da esibire...

Si stanno già verificando situazioni spiacevoli e qualche motorizzazione è già "saltata" con relativi libretti richiamati e annullati.

DOCUMENTI NECESSARI

Per le pratiche di collaudo e omologazione vanno presentati una serie di documenti:

• copia fronte/retro della carta d'identità dell'intestatario del veicolo
  
  
• copia fronte/retro di un documento con codice fiscale visibile
  
  
• copia fronte/retro del libretto di circolazione del veicolo
  
  
• prova documentale del peso del veicolo, sia totale che ripartito sui 2 assi (ottenibile in un centro revisioni su richiesta)

• foto della targhetta identificativa del veicolo o del numero stampato su telaio
  

• pianta interna dell'allestimento vista dall'alto con misure e indicazioni

• elenco delle componenti e dei materiali usati
  
  
• foto che mostrano chiaramente come è allestito il mezzo, sia dentro che fuori.

Il materiale viene esaminato dettagliatamente e, se  tutto è in ordine, viene fissato l'appuntamento con il CPA che emette una carta per la circolazione speciale del veicolo per 15 giorni, al fine di portarlo al collaudo.

Il furgone deve in ogni caso essere in regola con revisione e assicurazione e meccanicamente a posto, marciante (oltre che realizzato a regola d'arte, ma di questo parliamo in seguito).

Si concorda quindi il giorno in cui va portato presso l'officina di MONDO CAMPER, che procederà ad effettuare un controllo minuzioso prima di portarlo al collaudo.

Come si svolgerà esattamente il tutto dipende da vari fattori; solitamente richiede un esame di qualche ora poi il veicolo viene riconsegnato al proprietario.

Bisogna poi attendere minimo un paio di settimane (ma possono essere anche mesi, a seconda dalla motorizzazione di competenza) e arriva via posta il nuovo libretto di circolazione che riporta il cambio di destinazione d'uso da autocarro a autocaravan.

Il mezzo nel frattempo, una volta scaduto il permesso temporaneo, deve rimanere fermo in area privata e non può assolutamente circolare.

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COME CAMPERIZZARE

Ribadiamo ancora una volta che allestire un furgone e trasformarlo in un camper non è un lavoro semplice: richiede competenze, conoscenze, attrezzature e spazio.

Ciò non significa che non sia possibile farlo, e uno degli scopi di questa guida è aiutare chi vuole cimentarsi nell'impresa dando delle direttive da seguire e consigli su materiale, prodotti e accessori giusti da utilizzare.

REQUISITI MINIMI

Cominciamo vedendo le caratteristiche minime che un furgone allestito come camper deve avere:

• un PIANO COTTURA fissato in modo permanente (non vanno bene i gas portatili non omologati per uso interno)
  
  
• almeno un LETTO da una piazza e un ARMADIO
  
  
• almeno un LAVANDINO con RUBINETTO
  
  
• un TAVOLO che faccia parte dell’arredamento (anche a scomparsa, purché fissato in modo permanente alla struttura senza che possa muoversi durante la marcia)
  
  
• ricircolo d'aria garantito (cioè almeno una FINESTRA, se è stata rimossa la paratia contano anche i finestrini anteriori)
  
  
• uscita di emergenza: vanno previste almeno due entrate/uscite passauomo sulle pareti del camper, soffitto incluso
  
  

Se si toglie la paratia vanno bene le porte delle CABINA, anche le finestre e un OBLÒ SENZA VENTOLA o PANORAMICO vengono tenuti buoni.

REQUISITI SPECIFICI

Oltre a questi punti, ci sono direttive specifiche da rispettare per impianti, strutture, rivestimenti ed accessori installati.

IMPIANTO ELETTRICO

Abbiamo scritto QUESTA GUIDA che tratta l'argomento "elettricità e camper" per la parte teorica, e QUESTA che spiega nel dettaglio come assemblare un impianto elettrico su un furgone partendo da 0.

Ai fini dell'allestimento basta sapere che:

• tutto deve essere dimensionato correttamente (sezioni dei CAVI appropriate a carico e lunghezza, FUSIBILI della portata corretta)
  
  
• i cavi devono passare all'interno di CANALINE o corrugati specifici
  
  
• la linea 220V deve avere il SALVAVITA (magnetotermico), mentre quella a 12V deve essere protetta da fusibili
  
  
• se si monta un IMPIANTO SOLARE, i PANNELLI devono avere la certificazione di compatibilità elettromagnetica 2014/30/EU
  
  

IMPIANTO DEL GAS

Anche se si sente sempre più parlare di gas-free, bombole e serbatoi esterni restano la soluzione più usata per scaldare l'acqua (e spesso anche l'ambiente) oltre che per cucinare.

Questo perché ottenere la stessa potenza calorifica dall'elettricità richiede IMPIANTI AL LITIO da molti Wh, mentre usare il gasolio comporta l'uso di accessori spesso costosi.

Quindi il gas è utile,  ma può essere pericoloso, e ci sono norme ben precise da rispettare:

• le bombole devono stare in un alloggio stagno con bordo inferiore al pavimento di almeno 5 centimetri, con un foro sul pavimento interno in modo da agevolare l’uscita in caso di perdita (butano e propano pesano più dell'aria)
  
  
• il REGOLATORE deve essere omologato da 30mbar
  
  
• l’impianto deve essere costruito con tubi in metallo morbido
  
  
• ogni utenza deve avere il proprio rubinetto (come QUESTI)
  
  

IMPIANTO IDRAULICO

Anche in questo caso abbiamo scritto una GUIDA che spiega come è fatto e come funziona, mentre ai fini dell'omologazione le indicazioni sono:

• il SERBATOIO delle acque grigie deve essere almeno metà di quello delle chiare
  
  
• i TUBI devono essere certificati per uso alimentare
  
  

CERTIFICAZIONE CE

Ogni accessorio installato deve avere omologazione CE valida.

Con i prodotti del nostro negozio non ci sono problemi perché siamo in possesso di tutti i certificati di conformità e sono idonei a qualsiasi collaudo europeo e non solo.

Essendo marchi noti e diffusi, con colossi del settore alle spalle come REIMO, vengono riconosciuti facilmente dagli esaminatori e passati senza problemi. 

Nulla vieta di usare accessori di altri marchi, ma in questo caso è il cliente a doversi procurare questi documenti per allegarli al resto delle pratiche da inoltrare a MONDO CAMPER.

Possono essere richieste dichiarazioni di conformità particolari per gli apparecchi elettrici e a gas.

ALTRI ASPETTI DA VALUTARE

Finora abbiamo visto cosa deve essere rispettato per forza, ma allestire un furgone ha altri aspetti che devono essere considerati.

Innanzitutto dovrà rispettare il CODICE DELLA STRADA come qualsiasi altro veicolo: oltre ai limiti di velocità, uno molto importante da tenere a mente è il peso del mezzo una volta allestito.

PESO DEL MEZZO

La carta di circolazione riporta il peso massimo che può avere il veicolo, solitamente per mezzi che si guidano con patente B è fissato a 35 quintali (3500kg) ma esistono furgoni con portata inferiore (33 o 31 quintali).

In fase di collaudo il camper viene pesato con i serbatoi di carburante e acque chiare pieni al 90%, ruota di scorta (o SISTEMA SOSTITUTIVO).

Dal risultato deve rimanere una capacità di carico pari a:

• 75kg per ogni posto a sedere compreso il conducente
  
  
• 10kg a testa per effetti personali e provviste
  
  
• 10kg per ogni metro di lunghezza del veicolo

Facciamo un esempio usando il modello più scelto in assoluto di cui abbiamo parlato prima, il FIAT DUCATO nella versione L3H2, ovvero un furgone con portata massima 3500kg.

Volendolo omologare con 4 posti viaggio, ai 3500kg iniziali dobbiamo togliere:

• 75kg x 4 persone = 300kg
  
  
• 10kg x 4 persone = 40kg
  
  

• 10kg x 6m di lunghezza = 60kg

che in totale fa 400kg: il mezzo finito deve pesare al massimo 3100kg.

Questo ovviamente si riflette anche sulla scelta di materiali e accessori da usare nell'allestimento.

AGGIUNTA POSTI

I sedili nella CABINA di guida possono essere modificati da 3 a 2 posti (e viceversa) solo se esistono prodotti specifici per quella meccanica con certificato d'omologazione.

Ad esempio, sempre su Ducato X290, la panca doppia può essere sostituita con questa QUESTA singola ribassata.

Le sedute possono essere rese girevoli montando PIASTRE omologate.

Per aggiungere posti a sedere in cellula bisogna invece montare STRUTTURE fissate direttamente al telaio del veicolo, con cinture di sicurezza e predisposizione per il fissaggio degli ISOFIX.

COSTRUZIONE & ISOLAMENTO

Per costruire l'interno partendo dal furgone vuoto sono necessari come prima cosa dei travetti, che possono essere di normale legno massello oppure di LAMELLARE, che sono molto più resistenti e meno soggetti a rotture.

Come alternativa di maggior qualità si possono usare i PROFILI IN PVC che sicuramente non soffriranno mai di problemi di INFILTRAZIONI.

Questi travetti servono come base di fissaggio per tutto il resto dell'allestimento: dal RIVESTIMENTO agli accessori per le APERTURE (QUI la guida per montarli nel modo corretto) per finire con i MOBILI.

Per ancorarli alla carrozzeria consigliamo di usare SIKAFLEX 252 o CARAVAN-KLEBER che garantiscono un incollaggio strutturale, portante.

In ogni caso bisogna realizzare una struttura il più possibile collegata e solida che permetta l'alloggiamento dell'ISOLAMENTO.

ISOLAMENTO

Il materiale in assoluto più usato è la schiuma elastomerica a celle chiuse.

Noto per antonomasia ormai è l'ARMAFLEX, ma esistono anche prodotti di qualità superiore come il K-FLEX.

Oltre a questo, esistono prodotti specifici per eliminare i ponti termici ed i rumori delle lamiere della carrozzeria che si possono usare in aggiunta per ottenere un risultato complessivo migliore.

Si può optare anche per usare prodotti naturali come la LANA DI PECORA, ma in questo campo non siamo molto esperti: per approfondire vi consiglio QUESTO articolo scritto dal nostro amico Roberto che ci ha isolato il suo Fiat 238.

RIVESTIMENTO

Il RIVESTIMENTO contribuisce a legare e proteggere struttura di travetti e isolamento.

Può essere fatto in vari modi.

I CAMPER allestiti in serie solitamente usano QUESTI pannelli da 3mm di spessore sulle pareti, con alcune varianti che si abbinano perfettamente a quelle di QUESTI da 12mm con cui realizzare MOBILI, pareti...

Un'altra soluzione, ottima soprattutto per il pavimento, è usare PANNELLI VETROSKYN.

La VETRORESINA in rotoli può anche essere usata, magari per il soffitto o per il BAGNO.

Infine si possono usare materiali grezzi da rivestire.

Il migliore in assoluto è il MULTISTRATO, seguono LAMELLARE, TRUCIOLARE e simili.

Possono poi essere pitturati, pellicolati, ci si può mettere l'ISOVELOURS...

Una soluzione alternativa sono invece i pannelli sagomati come i MASIS: disponibili per DUCATO e SU RICHIESTA anche per MERCEDES, permettono di guadagnare spazio interno perché seguono la naturale curvatura del veicolo.

Di contro richiedono struttura e isolamento pensati ad hoc.

Materiali come le perline ricavate da legno pieno sono invece da evitare perché potrebbero essere pericolose in caso di rottura, magari in seguito ad incidente, creando schegge affilate.

Di fatto questa è la parte che più di tutte influisce sul peso finale del veicolo.

IMPIANTI

Nell'allestimento bisogna tenere conto anche degli impianti, sia IDRAULICO che ELETTRICO, che hanno sicuramente TUBI e CAVI da tracciare e i vari componenti da collocare nel camper.

Consigliamo di cominciare ad assemblarli una volta terminato il primo rivestimento in modo che siano il più possibile nascosti alla vista ma ispezionabili in ogni loro parte. 

Vanno lasciati dei punti cui poter accedere facilmente, specialmente in prossimità di RACCORDI o di derivazioni elettriche.

ACCESSORI VARI

Per avere una vera e propria casa su ruote, sono necessari tutta una serie di accessori per cui vanno riservati gli spazi giusti, spesso su misura.

Bisogna inoltre tenere conto che contribuiscono al peso complessivo del furgone, talvolta anche in maniera importante.

Tra i principali abbiamo:

• il FRIGORIFERO, che generalmente è incassato sotto il piano della CUCINA che ospita anche il PIANO COTTURA e il LAVANDINO (i COMBINATI permettono di risparmiare spazio)
  
  
• il BOILER che ha un ingombro e un peso da considerare, specialmente da pieno
  
  

• il RISCALDAMENTO, di qualsiasi tipo sia

• cuscinerie e materassi
  
  

RICIRCOLO D'ARIA

Il camper deve avere ricircolo d'aria anche quando è tutto chiuso per evitare la formazione di muffe potenzialmente nocive, specialmente quando è in RIMESSAGGIO prolungato.

Per questo si installano FUNGHI e OBLÒ sul tetto (leggi QUESTA guida per scegliere quelli giusti per te) e FINESTRE alle pareti (QUI la guida dedicata).

CHIUSURE SICURE

Ogni gavone, cassetto, antina e porta deve avere un sistema di bloccaggio che gli impedisca di aprirsi in viaggio.

Ne esistono molti tipi diversi, ad esempio QUESTE magnetiche o i classici PUSH-LOCK.

CONTROLLO GENERALE

Sia nell'officina di MONDO CAMPER prima che al collaudo poi, il furgone allestito verrà controllato scrupolosamente dentro e fuori: basta che qualcosa non vada bene e viene bocciato.

Per questo consigliamo di fare un check completo al mezzo finito, pronto da omologare. Sia dal meccanico che dall'elettrauto e, se serve, anche dal GOMMISTA.

Ripetiamo inoltre che deve essere in regola con bollo e assicurazione.

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